Ricevuto e pubblicato:
Non è assolutamente vero come qualcuno vuol far credere, che ad Aquino non ci sia stata una netta affermazione elettorale del movimento Cinque Stelle e che quei voti saranno disponibili in occasione delle elezioni comunali.
C’è chi la pensa in modo diverso, quei voti non sono a disposizione di chi autonomamente si è incoronato sindaco a chiacchiere e dice di non temere quel voto.
Quel voto va rispettato perché rappresenta la volontà di tanti cittadini elettori e, quindi, la volontà popolare non può essere disattesa. E’ vero che il successo di questo movimento ha attraversato l’Italia intera, ma è pur vero che qui da noi si è attestato con dati superiori alla media nazionale.
Il dato elettorale conferma un allarmante disaffezione per la politica locale fatta di schermaglie che hanno avvelenato tutto l’ambiente aquinate a seguito di incessanti manovre oscure, culminate con esposti e denunce che hanno allontanato e allarmato molti giovani, ma soprattutto che hanno inferto un duro colpo alla collettività, proprio in questo particolare momento di sofferenza economica generale che sta colpendo molte famiglie.
C’era bisogno di più attenzione e onestà politica verso i cittadini.
C’era bisogno di unire le forze per concorrere assieme al superamento di questo particolare momento, ma così non è stato e ce ne rammarichiamo. E allora ben vengano questi segnali elettorali per la classe politica aquinate, poiché i cittadini e soprattutto tanti giovani, votando il movimento Cinque Stelle hanno reagito alla politica dell’immobilismo, dell’insabbiamento, dell’ostilità e del litigio perenne, ma soprattutto hanno invitato un segnale ben preciso: bisognava lavorare per il bene comune mettendo da parte gli interessi e le ambizioni personali.
Ora questo voto sta allarmando qualcuno perché solo ora sta prendendo coscienza degli errori commessi e quindi manda in avanti l’ormai famoso esponente pieddino (colui che non ha mai aperto bocca quando si stavano danneggiando i cittadini con gli esposti e con l’aggressiva attività che andava paralizzando l’economia della Città) con l’intento di vestire i panni di questo movimento per captare qualche voto da portare in dote al suo candidato a sindaco per le prossime elezioni comunali, dimostrando poca considerazione per questo elettorato… ma soprattutto dimostrando di non aver capito nulla della lezione che gli è arrivata dalle urne.
Comitato Emanuele Tomassi Sindaco