Nei miei articoli precedenti ho evidenziato come le proposte del gruppo mazzaroppiano – Luca Di Ruzza, Marco Iadecola  – fossero altamente ingiuste e dannose per le classi meno abbienti e, soprattutto, per quei Cittadini che – con sudore e dignità – pagano le tasse con puntualità.

Nonostante ciò, si continua a leggere in qualche articolo, senza tuttavia replicare alle osservazioni da me poste, che la politica della opposizione mazzaroppiana non è classista e sta dalla parte delle frange più deboli della realtà aquinate.

Per chiarezza d’esposizione, allora, mi piace riassumere quanto ho evidenziato in precedenza circa gli emendamenti proposti dal gruppo mazzaroppiano :

1)    dimezzamento dell’imu per coloro che, avendo più case, le concedano ad uso gratuito ai loro prossimi familiari (ossia oltre che ai figli, anche al coniuge, ai fratelli, ai genitori ecc.);

2)    sgravio generalizzato della tarsu con necessario beneficio anche da parte di coloro che non l’hanno pagata;

3)    riduzione in bilancio delle voci riguardanti l’assistenza e la beneficenza pubblica con particolare riferimento ai c.d. voucher (qui si colpiscono addirittura gli indigenti della nostra comunità);

4)    riduzione in bilancio delle voci riguardanti la circolazione stradale e servizi connessi;

5)    riduzione in bilancio delle voci riguardanti la tutela dell’ambiente e del verde ecc. (chi possiede una villa è difficile che si rechi ai giardinetti);

 

Queste sono le proposte di emendamento di Libero Mazzaroppi e Marco Iadecola.

Non ho altro da aggiungere se non rimandare i Cittadini alla lettura integrale degli articoli da me scritti di recente.

 

Aquino, 20 nov.  2012

                                                                                                         Emanuele Tomassi