La Maggioranza Grincia non esiste più, almeno quella uscita dalle urne elettorali.
A dare conferma delle nostre perplessità è stato proprio uno dei capigruppo di opposizione, Emanuele Tomassi.
Infatti Tomassi, consigliere di opposizione, conferma che sarebbe toccato a lui il compito di sostenere la Maggioranza al fine di evitare il commissariamento.
Nel suo comunicato E. Tomassi si dichiara a sostegno della maggioranza a prescindere, cioè senza entrare nel merito del provvedimento contabile che dovrà essere portato in discussione in consiglio.
Infatti il Bilancio di Previsione non è stato ancora consegnato ai consiglieri, quindi non è stato nemmeno possibile giudicarlo nel merito.
Anche sulle dimissioni dell’Assessore La Starza E. Tomassi si schiera in difesa del Sindaco Grincia prendendo per buono quanto affermato dal sindaco.
Tomassi esprime un giudizio non conoscendo nemmeno le motivazioni addotte dall’Assessore La Starza a fronte delle sue dimissioni.
Infatti ai Consiglieri comunali non è stata ancora notificata la lettera di dimissioni dell’Assessore La Starza nella quale sono specificate le motivazioni, ed è passata più di una settimana.
Allora come potrebbe E. Tomassi conoscere i dettagli di una schermaglia tutta interna alla maggioranza? Per caso vi ha aderito senza dirlo a nessuno? O cerca solo di farsi ben volere sperando in un accordo per le prossime elezioni?
E. Tomassi, infatti, non ha ancora ottenuto l’adesione di nessun consigliere alla sua candidatura lanciata ormai già da diversi mesi.
L’unico consigliere eletto dalla sua lista, Luca Di Ruzza, ha dichiarato da diverso tempo che appoggerà Mazzaroppi alle prossime comunali, ovvio il tentativo di cercare il consenso di altri consiglieri, anche di maggioranza, infiaschiandosene della propria storia politica che lo ha visto direttamente avversario per dieci anni a questa maggioranza.
Caro E. Tomassi, prima di parlare di incoerenza, emotività e perdita di lucidità, sarebbe il caso di farsi un bell’esame di coscenza.