Anche domenica scorsa il consigliere Mazzaroppi, con l’ennesimo tabellone che ormai non legge più nessuno, ci ha ammorbato con le sue solite farneticazioni.

Mentre Mazzaroppi continua ad  ingannare i cittadini con le solite menzogne,  lontano da occhi indiscreti si riunisce con il suo sparuto  conclave di personaggi di ieri e di oggi, nel tentativo  di provocare ulteriori grattacapi all’amministrazione, ma soprattutto ai propri concittadini,  e tutto questo proprio mentre l’amministrazione è impegnata a salvaguardare gli interessi della collettività.

Poco importa per lui, anzi, quando ha il sentore che le cose vanno bene,  aumenta la propria asprezza e impunito continua a tirare  colpi bassi per bloccare tutto e mandare allo sfascio la Città, incalzato da quei  quattro o cinque commensali che si ritrova attorno.

Al solo fine di portare avanti il suo piano di far crollare l’amministrazione sotto la scure degli esposti, ha ripetuto  per anni, con una ossessiva cantilena,  che si era prossimi allo scioglimento  del consiglio comunale, addirittura ci preannunciava l’arrivo di un commissario prefettizio come una bella novella  perché il Comune era alla bancarotta e l’amministrazione  al capolinea.

Per anni, chi di voi non  lo ha sentito,  ha ripetutamente preannunciato il dissesto economico dell’Ente,  il suo imminente commissariamento, il sicuro scioglimento del consiglio comunale e chi più ne ha più ne metta,    che puntualmente non si sono verificati.

In questi giorni, invece,  la politica di Mazzaroppi, e lo ha  preannunciato lui stesso nel  tabellone dei domenica scorsa, è tutta improntata, con la solita scellerata collaborazione interna al palazzo, all’aumento delle tasse.

Egli invece di essere collaborativo, sta auspicando  l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie di Aquino, per mero vantaggio elettorale, e questo lo hanno capito tutti.

Ormai tutti i cittadini hanno compreso che quel simbolo “Aquino nel Cuore” è stato un paravento per ingannarli, soprattutto quei giovani che alle ultime elezioni ha sfruttato e che ora ha escluso per favorire qualche vecchio volpone della politica.

 

solo questo ha fatto  mazzaroppi sino ad oggi

MAZZAROPPI E’ STATO UN PESSIMO AMMINISTRATORE IN QUESTI 4 ANNI

 PERCHE’ HA AGITO CONTRO I SUOI STESSI CONCITTADINI

La maggioranza

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