Domenica scorsa ci saremmo aspettati, anzi lo avevamo addirittura anticipato, di leggere nel tabellone esposto in questa piazza da Mazzaroppi, le sue solite litanie infarcite da ridondanti aggettivi contro la maggioranza sul tema del momento, ovvero sulla sorprendente e rassicurante situazione finanziaria del Comune d Aquino, di cui, come qualcuno ha giustamente detto, “compiutamente ancora si disconoscono alcuni aspetti”.
A dire il vero da Mazzaroppi non ci attendevamo un esame serio della questione, ma che almeno a modo suo, ovvero travisando la realtà dei fatti, come per lo più è abituato a fare, ne avesse almeno parlato.
Dobbiamo ammettere, però, che le nostre previsioni sono risultate errate, ed il motivo è molto semplice.
Questa volta confutare lo straordinario dato contabile raggiunto dal Comune di Aquino, sarebbe stata impresa ardua anche per un maestro indiscusso nel “rigirare le frittate”.
Tentare di sovvertire un dato contabile incontrovertibile, in netto contrasto con quello che Mazzaroppi è andato sbandierando da oltre cinque anni, ovvero che Aquino non è il peggiore comune d’Italia, bensì uno dei più virtuosi, gli avrebbe creato non poco imbarazzo.
Ma la questione del giorno è un’altra.
Per non affrontare il tema del conto consuntivo milionario, invece di tacere, per non privare i suoi quattro o cinque proseliti del “fiero pasto domenicale” di cui soltanto loro si nutrono, in palese violazione di norme e regolamenti, ma soprattutto con la scorrettezza alla quale ormai ci ha da tempo abituato, a causa dell’incontrollabile appetito nel voler a tutti i costi e con ogni mezzo occupare il comune, ha preferito divulgare questioni dibattute in un consiglio comunale svoltosi a porte chiuse e dove si discuteva di argomenti molto delicati.
Poiché anche il segretario comunale si era tanto raccomandato di mantenere una certa riservatezza, tutti i consiglieri comunali hanno mantenuto il segreto, tutti tranne uno che man mano che si avvicinano le elezioni perde sempre più spesso le staffe, poiché sente ormai franare la terra sotto i suoi piedi.
Il consuntivo di un UN MILIONE DI EURO, infatti, lo ha completamente stravolto, dopo che per anni, con artifizi e AIUTINI vari, aveva tentato di far credere ai cittadini che tutto andava male.
Anche se trascinati a forza nella questione, non incorreremo nel suo stesso errore, e chiuderemo qui la vicenda: valuteremo se informare dell’accaduto le competenti Autorità.
Chiudiamo con una battuta.
Domenica scorsa Mazzaroppi con la sua solita enfasi ha scritto nel suo biasimevole intervento: “fra meno di un anno vinceremo le elezioni”.
Se questa previsione si avvererà come si sono avverate tutte le altre sue previsione, noi rispondiamo che i cittadini di Aquino possono dormire sonni tranquilli.
si ringraziano per il sostegno dato tutti i simpatizzanti di
uniti per aquino, comitato civico per aquino, popolo della libertà, aquino città futura, aquino per aquino, comunisti italiani, pd, socialisti
e tutti i cittadini di aquino.
LA MAGGIORANZA