Martedì scorso, come avevamo preannunciato da quasi 20 giorni prima, per votare la “cacciata” anticipata del dott. Pagliarini (da loro nominato da poco più di un anno) era tutto pronto:
– il Sindaco entusiasta di portare a termine il suo piano di vendetta, alla spasmodica ricerca di un capro espiatorio cui addossare tutte le sue “inadempienze ed incapacità amministrative”;
– gli otto reduci della maggioranza costretti, come al solito, ad esaudire i capricci del capo muniti di “penna telecomandata”;
– la scatola di cartone cui depositare i “fogliettini” con il voto;
– i fogliettini con il timbro del Comune.
Purtroppo per loro, ancora una volta, Grincia e la sua maggioranza non avevano fatto bene i conti con l’incompetenza, l’incapacità ed inadeguatezza amministrativa che, da sempre, caratterizzano il loro pubblico operare ma, soprattutto, non avevano ben calcolato le ragioni della nostra opposizione, la giustezza delle nostre pacate e documentate argomentazioni, la validità delle nostre tesi e la fondatezza dei rilievi (giuridici ed amministrativi) magistralmente evidenziati dall’Avv. Carlo Risi.
In balia degli eventi, dopo essersi reso conto della sciocchezza che stava per imporre di votare ai suoi consiglieri (che invece di consigliarlo veramente purtroppo lo assecondano), ha rinviato il punto a periodi migliori.
Tuttavia siamo certi che Grincia non si fermerà qui…
Troppo forte il capriccio e la bramosia di liberarsi di un professionista che oltre ad essere il Revisore del Conto, deve anche portare a termine il delicato compito affidatogli dalla Procura della Corte dei Conti cioè di fare chiarezza sulle irregolarità emerse in tutti gli atti economici / finanziari e di bilancio dal 2008 al 2012.
Ci viene da pensare…
– Sarà mica che qualcuno vuole mettergli il bavaglio?
– Non è che si vuole nominare un nuovo Revisore (scelto in una lista di accondiscendenti) che accetti di nascondere delle inconfutabili negligenze ed irregolarità amministrative?
– E’ vero che questa operazione la si vuol fare prima ancora che il Revisore (secondo il disposto della nuova norma) venga estratto a sorte da un elenco depositato presso le Prefetture?
Il dott. Pagliarini (da loro nominato) ha già diffidato l’intero Consiglio Comunale e preannunciato azioni giuridiche a tutela della sua carica e della sua immagine.
Se il Sindaco si ostina a portare avanti questa improbabile “azione di guerra civile” fra non molto ci ritroveremo ad affrontare i costi di un ingiustificabile contenzioso innescato esclusivamente per i suoi capricci…
Sindaco, non è il caso di fermarsi per un istante e riflettere?
E’ conveniente fare tutto questo ad un anno dalla scadenza del tuo mandato?
La tua è una maggioranza lontana dal territorio, dall’esigenza e dall’anima della gente di Aquino.
Speriamo che ci sia qualcuno, qualche mente illuminata che nel frattempo ti faccia ragionare.
Altrimenti è il caos e le cose peggioreranno ogni giorno di più.
Noi chiediamo riflessione, responsabilità, intelligenza e non chiediamo nulla per noi, perché fra meno di un anno vinceremo le elezioni,
ma tutto per la Città e per i cittadini.
Coordinamento delle Opposizioni (Aquino nel cuore – Aquino Città Futura – Partito democratico – UDC – Italia dei Valori – Moderati per Aquino)