Comprendiamo bene lo stato d’animo di chi per quattro lunghissimi anni ha tentato, e tenta tutt’ora di provocare lo scioglimento del consiglio comunale per soli calcoli elettorali con la complicità di dipendeni che per le funzioni che svolgono dovrebbero restarne fuori e occuparsi solo del bene collettivo (anche perché sono stipendiati dai cittadini).
QUESTO ATTEGGIAMENTO CI INDIGNA
perché ad essere messa in pericolo è tutta la nostra collettività, i nostri figli e i figli dei nostri figli.
La famelica bramosia di occupare il Comune di Aquino, calpestando tutto e tutti, lo ha reso insensibile agli interessi dei propri concittadini.
Per quattro lunghissimi anni ha appesantito il clima politico trasformandolo in una guerriglia che nulla ha a che vedere con una sana e corretta politica, non solo, ma in molte occasioni, ha addirittura voluto usare l’arma del vittimismo come se tutto il mondo ce l’avesse con lui, mentre era sempre lui ad essere animato da propositi bellicosi.
Per quattro lunghissimi anni ci ha ossessionato con tutte le sue litanie, i suoi aggettivi, le sue false verità, i suoi numeri e le sue cifre, le sue denunce (rilevatesi sempre false come la farsa del dissesto) e le sue cure per risollevare Aquino, ma la nostra Città, come si evince dalla situazione finanziaria di oggi, non aveva bisogno di cure, ma solo di un po’ di tranquillità e di onestà interna al palazzo.
Purtroppo non escludiamo che sulla questione della virtuosa situazione finanziaria dell’Ente, lui continui con le sue solite frescate, alle quali però, non crede più nessuno.
UN MILIONE DI EURO, a tanto ammonta il nostro avanzo di amministrazione che lui non ha votato, somme che potevano essere utilizzate gia tanto tempo per la realizzazione di utili opere pubbliche e di iniziative di interesse collettivo, se non si fosse messa in atto una chiara strategia ostruzionistica a tutti i livelli.
Oggi, come ieri, non ci facciamo prendere da facili trionfalismi, non lo abbiamo mai fatto perché riteniamo un nostro dovere servire nel migliore dei modi i nostri concittadini, prova ne è che abbiamo anche rinunciato alle nostre indennità in questi anni.
Mentre Mazzaroppi ormai alle prese con la crescente sfiducia dei cittadini, si è macchiato della responsabilità di aver giocato allo sfascio per la propria ingordigia personale di potere.
E’ proprio questa ingordigia che ci impressiona e la sua “RAIA” che manifesta nel voler occupare la poltrona di Sindaco a tutti i costi, e questo deve essere un “campanello di allarme” che deve far riflettere tutti!
si ringraziano per il sostegno dato tutti i simpatizzanti di uniti per aquino-comitato civico per aquino, popolo della libertà , aquino città futura e aquino per aquino, comunisti italiani, udc , pd e socialisti e tutti i cittadini di aquino.
aquino, 27 maggio 2012 gruppo di maggioranza