“grincia & co” continuano ad intascare la TARSU oltre il limite consentito!!!

Per l’amministrazione Grincia anche quest’anno…

è meglio far pagare che differenziare.

La TARSU non è una vera e propria tassa, ma una IMPOSTA, il cui importo viene commisurato al servizio prestato.

Cosa vuol dire? Il denaro raccolto è vincolato: può essere destinato solo a finanziare gli interventi di IGIENE urbana (raccolta, smaltimento dei rifiuti e pulizia delle strade). In parole povere, se il Comune spende tanto ci chiede tanto, se spende meno… ci chiede meno!

La Giunta Grincia, che vanta il triste primato di aver aumentato in poco meno di due anni la TARSU del 300% nelle aree periferiche ed oltre il 100% in Città anche in questo esercizio finanziario ha sottratto illegittimamente ai cittadini una cifra superiore al costo reale del servizio prestato (ben oltre il limite consentito dalla Legge).

In un colpo solo l’amministrazione ha incassato:

–       il 104% lo scorso anno cui va aggiunto anche un ruolo suppletivo che avvicina la percentuale quasi al 110%;

–       (da una prima analisi) il 102% in questo esercizio finanziario.

Abbiamo chiesto le carte… presto vi dettaglieremo gli interventi voce per voce e vi dimostreremo atti ufficiali alla mano che anche stavolta abbiamo ragione noi.

Il Sindaco promise in un Consiglio Comunale e su un articolo di stampa che non avrebbe preso soldi in più, anzi si era impegnato a restituirli (come prevede la Legge e come da noi ripetutamente richiesto) sotto forma di sgravi ai legittimi proprietari (agli aquinati).

Ma le promesse di “grincia & co.” le conosciamo tutti

e le conoscono bene i concittadini.

Anche per la Tarsu ha adottato la stessa strategia già utilizzata per il Mercato, per il Piano Regolatore e tanto altro ancora.

Il Sindaco continua a pensare di poter dire “tutto ed il contrario di tutto” e che gli aquinati siano dei “poveri fessi” quindi è tutto lecito.

La differenziata “Porta a Porta” che era stata presentata in decine di Convegni in Comune non parte e non partirà mai perché secondo Grincia “non conviene farla”,

perciò, a nostro modesto parere, finchè al governo locale ci sarà “la premiata ditta” i costi di smaltimento non si abbasseranno ed il Comune spenderà ogni giorno di più.

Ed il Sindaco Grincia e lo sparuto gruppetto degli otto consiglieri (del gruppo disUniti per Aquino) che gli sono rimasti accanto, dopo aver istituito per la prima volta nella storia di Aquino l’addizionale Comunale Irpef, dopo aver carpito illegittimamente il pregresso della Tassa sulla Pubblicità ai commercianti, continueranno a sottrarre dalle nostre tasche (già indebolite dalle manovre precedenti) sempre più soldi rispetto al dovuto della Tarsu.

Facile no?  Meno RICICLIAMO, più PAGHIAMO!

E Grincia come già ha fatto alle Case Valle, in tante altre zone della Città e pochi giorni orsono al Piazzale del Cimitero, quando ha problemi con la raccolta rifiuti invece di pulire toglie i cassonetti.

Gli Aquinati, quindi, pagano più del dovuto un servizio di cui non usufruiscono. Mentre riproponiamo qualche tabellone in merito alla questione… Ci viene da pensare a quel medico incapace che invece di curare i pazienti… li sopprimeva e poi chiamava i parenti e si faceva pagare la visita!!!

Fra circa 320 giorni ci libereremo definitivamente da questo incubo!!!

Coordinamento delle Opposizioni

(Aquino nel cuore – Aquino Città Futura – Partito democratico – UDC – Italia dei Valori – Moderati per Aquino)

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