Ricevuto e pubblicato:
Iniziati i lavori di abbellimento della parte più antica di Aquino, cioè del cosidetto borgo medievale e più precisamente dell’antichissima via san Costanzo, al di sotto dei resti del castello dei conti d’Aquino.
Il progetto di”restyling” delle abitazioni private di questo punto storico di Aquino, è stato scelto dalla regione alcuni anni fa, nell’ambito di una politica di rifacimento di diversi centri storici del Lazio, con l’intento di restituire dignità e decoro alle tante abitazioni fatiscenti e in rovina per recuperare le parti più pregiate dei centri storici regionali.
L’intervento sulle case del borgo medievale di Aquino, prevede il rifacimento delle facciate e del retro, con la sostituzione anche di infissi con materiali adatti in diversi casi, e l’eliminazione di tante”superfetazioni” improprie che nel corso di questi ultimi anni in particolare, hanno compromesso l’estetica di molti edifici.
L’intervento riguarderà sia le facciate che retrofacciate trattate a intonaco e pittura, sia quelle in pietra, compresi discendenti e grondaie, nonchè l’eliminazione dei tanti cavi elettrici sparsi un pò su tutte le facciate.
I lavori, che si prevede termineranno entro settembre, cominceranno a comparti, partendo dalle prime abitazioni subito dopo la”casa di san Tommaso”, per finire nei pressi dell’accesso al parco del vallone. E’ prevista naturalmente anche la sistemazione del retro anche delle case che si affacciano sullo stesso parco del vallone.
“Questo intervento “osserva il sindaco di Aquino Grincia, “giunge a completamento di un lungo percorso di riqualificazione del borgo medievale, della grande torre e della casa di san Tommaso, portato avanti dalle mie amministrazioni da circa quindici anni , quando fu realizzato anche il parco naturalistico-archeologico del”Vallone d’Aquino”.
Allora furono rifatte per intero strade e spazi all’interno di quest’area un tempo molto degradata e che adesso è diventata il fiore all’occhiello della città.
“Quest’intervento, del costo di oltre trecentomila euro, completa quel percorso iniziato anni fa e restituisce decoro anche alle abitazioni private che vi insistono, in modo da chiudere quel progetto di riqualificazione e creare quell’unione armonica tra la piazza san Tommaso, il castello dei conti di Aquino, il borgo medievale e il parco storico del vallone, sistemando definitivamente e al meglio, il percorso storico-culturale-architettonico che comprende il cuore dell’area dove nacque e governò la potente dinastia dei conti d’Aquino, prima di ramificarsi e di espandersi in tutta l’Italia meridionale.
“Ritengo che questo sia un intervento di estrema importanza, anche per tale motivo, e costituisce la testimonianza più tangibile che Aquino onora il proprio nome e la propria storia, anche al presente.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *