Ricevuti e pubblicato:
Sono accorsi subito, prima Scalia e Migliorelli, poi Costanzo e De Angelis, e ignari della gravità di certe affermazioni, hanno espresso il loro sostegno al segretario locale Fabio Gervasio per la sua correttezza (?), non sapendo che costui, solo alcuni giorni prima, aveva espresso la sua solidarietà a un tizio che ci accusava di essere “corrotti e morti di fame”.
Intanto, a dimostrazione delle nostre legittime e indignate proteste, Gervasio si è affrettato a farle togliere, e così facendo ha anche mostrato di non avere coraggio nelle proprie azioni.
Quello che ci stupisce e ci dispiace è che questi personaggi politici, una volta venuti a conoscenza del comportamento del loro iscritto hanno fatto “orecchie da mercante” e si sono visti bene dal censurare il comportamento di Gervasio.
Detto ciò, vogliamo ribadire ancora una volta la nostra dura e ferma condanna ad un segretario di partito che ha voluto esprimere la propria solidarietà a chi indirizzava affermazioni infamanti agli amministratori, quando invece, in questi anni, hanno sempre rinunciato alle loro indennità.
Anche noi rappresentiamo tanti cittadini, anzi, molti ma molti di più di Gervasio, e offendere noi che li rappresentiamo significa offendere anche loro!
Noi, per natura, siamo portati a credere alla buona fede delle persone, ma proprio in nome di quella correttezza tanto evocata da De Angelis, Scalia e Simone Costanzo, attendiamo le scuse ufficiali dai vertici provinciali del PD.
Aquino, 22 aprile 2012
Il gruppo di maggioranza