Scoperto l’autore delle scritte antisemite sulla parete del palazzo comunale di Aquino e davanti alla cattedrale.
Si tratta, come supponevo, di persone non della città, ma di centri limitrofi, il che dà ragione alle mie parole dei giorni scorsi che escludeva matrici locali, in quanto si esprimevano sentimenti estranei a qualsiasi contesto politico e sociale di Aquino.
Naturalmente rattrista lo stesso quanto accaduto nella notte tra il 26 e 27 scorso, e per l’atto vandalico che pure in effeti è, e ovviamente perchè oltraggioso di una memoria radicata nella grande maggioranza dei popoli italiano ed europeo, e di tutto il mondo.
In questa circostanza, mi preme anche esprimere il plauso mio e dei cittadini aquinati ai carabinieri delle locale
stazione di Aquino e della compagnia di Pontecorvo, che, col loro impegno, in così poco tempo, sono riusciti
a risalire agli autori di quel gesto”blasfemo”.
Al capitano Di Carlo, e al maresciallo Parrillo, perciò va il grazie anche dell’Amministrazione Comunale per aver rapidamente risolto l’increscioso caso cne non coinvolge ragazzi aquinati.