Il ridicolo e sciocco tabellone collocato in Piazza San Tommaso, due settimane orsono, dalla premiata ditta “grincia & co.” (altamente specializzata in disastri e pessima gestione amministrativa in tutti i settori riferiti alle pubbliche attività), si commenta da se e non merita, perciò, da parte nostra risposta alcuna.
Abbiamo sempre criticato le politiche adottate dall’attuale amministrazione in materia di rifiuti, abbiamo censurato gli aumenti spropositati ed esorbitanti che ha imposto agli aquinati, abbiamo incalzato e sollecitato l’amministrazione a restituire ai cittadini l’eccesso della Tarsu (incassata oltre il limite consentito dalla legge).
Abbiamo criticato Grincia quando, con tanto di titolone sui giornali, ha dichiarato candidamente che “fare la raccolta differenziata non conviene” ed abbiamo cercato di sollecitare la sua amministrazione ad intraprendere la giusta via della differenziata e della tanto declamata “Raccolta Porta a Porta” che non sono riusciti a far partire nonostante gli innumerevoli convegni di presentazione in cui hanno illuso gli ignari cittadini.
Abbiamo sempre detto e documentato, con foto e filmati, che lasciare per troppo tempo i cassonetti stracolmi di rifiuti avrebbe favorito l’accumulo di discariche sul territorio, ma come al solito, la premiata ditta “grincia & co.” ha fatto orecchie da mercante.
Sappiamo che fa male, perché lascia impresso nella storia l’incuria ed il degrado cui questi pseudo-amministratori hanno costretto la nostra Città, ma sappiano che continueremo a farlo senza timore alcuno (ed anche con maggiore intensità) perché sappiamo che è l’unico modo per svegliare le coscienze.
Tuttavia come il peggiore dei medici, Grincia ed i suoi come hanno pensato di curare il paziente?
Lo hanno ammazzato.
Infatti da qualche giorno i contenitori destinati a quella “specie di raccolta differenziata” che si faceva ad Aquino, la cui raccolta (curata alla carlona dall’Unione Cinquecittà presieduta dal Cons. Evangelista, che li faceva pulire e svuotare alla rinfusa e senza una cadenza ben definita) sono misteriosamente spariti.
LI HANNO TOLTI, Con buona pace dei cittadini che devono continuare a pagare i servizi dell’Unione Cinquecittà e girovagare per la Città in cerca di quelle poche campane per la differenziata che sono (ancora per poco) rimaste in giro.
Allora cari amministratori di maggioranza, dovete convenire che, con invidiabile lucidità ed obiettiva attenzione, la nostra opposizione in questi anni, ha evidenziato i mali che affliggono la Città di Aquino senza infangare né oltraggiare alcuno.
Non si comprendono, invece, le sciocche e visionarie argomentazioni che ci propinate per difendere l’indifendibile.
Quindi:
– attivate immediatamente la raccolta differenziata perché, a differenza di quanto asserisce il vostro Sindaco, serve;
– tenete puliti i cassonetti e le aree limitrofe;
– attivate un servizio di sorveglianza e monitoraggio nelle zone di maggior afflusso e più sensibili;
– curate la raccolta con la dovuta e prescritta regolarità;
– siate più sensibili alle sollecitazioni ed ai suggerimenti dei cittadini;
– restituite, come previsto dalla norma, i soldi in più della Tarsu che avete illegittimamente sottratto dalle tasche degli aquinati;
Il diritto di critica è ammesso, per questo è inaccettabile che il documento del Revisore del Conto che certificava ed attestava l’eccesso di imposizione (i soldi in più presi per la Tarsu) e l’obbligo di restituzione, che abbiamo affisso per farlo visionare a tutti è stato strappato e distrutto.
Tutto potranno rileggersi quanto scritto nei nostri comunicati per notare che da sempre le tesi delle opposizioni sono solo ed esclusivamente di merito politico ed amministrativo.
Purtroppo, questo Sindaco e qualche fedelissimo, vogliono la censura, non sopportano i controlli, tantomeno le analisi politiche ed amministrative e per questo spesso reagiscono in maniera inusitata, rabbiosa e sciocca.
Ora, come hanno sempre fatto, si piangono addosso al solo scopo di tentare di nascondere i loro fallimenti politici ed amministrativi ma noi non ci fermeremo ed anche se sappiamo che la cosa li fa irritare continueremo a stare dalla parte dei cittadini… sempre.
Sappiamo tutti che, ormai, i disUniti per Aquino non hanno più nulla da promettere, perché non sono più credibili e perché è la pista dell’odio e della violenta contrapposizione ideologica che anima il loro modus agendi e che tende a turbare ed innervosire il clima amministrativo.
Per “qualcuno” che da sempre tende a non esporsi esistono nemici da abbattere con la violenza dei fatti e delle parole e queste cose sono da deboli ed irresponsabili.
Ma noi non abbiamo paura perché non fanno paura a nessuno.
Libero Mazzaroppi
per il Coordinamento delle Opposizioni