Ricevuto e pubblicato:
Al Sig. Presidente dell’Unione CINQUECITTA’
All’Assessore Giovanni Euriti
FAX 403193
Oggetto: Nomina Responsabile della Direzione dell’Unione Cinquecittà di cui all’art 21 dello Statuto
Quale consigliere comunale di Aquino, ho preso visione dell’atto di giunta n 11/2011 del 2 maggio 2011, relativo all’Oggetto, sono rimasto letteralmente basito.
In effetti, la Giunta in quell’occasione ha dato esecuzione alla delibera di Consiglio dell’Unione n 7 del 27 aprile 2011 (ma pubblicata solo il giorno seguente giovedì 28) aprile 2011 affermando che agli atti dell’Ente a quella data risultava pervenuta solo la domanda del dott. Staci.
Siccome tra la data del 28 aprile e quella del 2 maggio vi sono soltanto due giorni feriali utili (venerdì 29 e sabato 30) Vi chiedo di comunicarmi:
a) le ragioni per le quali – a Vs parere – risulta pervenuta solo una “domanda”, peraltro da parte di colui che fino a qualche giorno prima dell’Unione è stato Presidente;
b) se è stato ritualmente pubblicato un rituale invito al pubblico con la indicazione specifica dei requisiti e dei criteri di valutazione per la presentazione dei curricula della durata di sole 48 ore e perché se lo avete fatto come lo avete diffuso e perché non ne date atto nella delibera di giunta del 2 maggio 2011;
c) se la delibera di giunta era stata programmata per il 2 maggio 2011 fin dalla pubblicazione del presunto invito al pubblico;
d) quando il dott. Staci ha presentato il suo curriculum e se nello stesso risulta richiamato il predetto invito al pubblico, nonché il conseguimento (leggo testualmente in delibera) “di una particolare specializzazione professionale culturale scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post universitaria”;
e) se nella pianta organica dell’Unione non vi fossero già professionalità idonee a ricoprire quell’incarico;
f) se ritenete che nell’occasione sia stato rispettato il principio di parità di trattamento (nel senso che tutti gli ipotetici eventuali centinaia di giovani qualificati astrattamente interessati siano stati messi in condizione di partecipare) e di buona amministrazione (visto che di fatto si è preso in considerazione un solo curriculum).
Attendo Vs immediata doverosa risposta, essendo intenzionato ad approfondire la questione, atteso che – ove avessi ad intravedere profili di illegittimità od illiceità in questa che, di primo acchitto, si appalesa come l’ennesima scandalosa vicenda di “mala amministrazione” – non esiterò a rivolgermi alle competenti Autorità affinché le ragioni e gli interessi dei cittadini di Aquino degli altri Comuni aderenti all’Unione non siano ancora una volta disattesi in violazione di legge.
Aquino 11 giugno 2013
Avv. Carlo Risi (Consigliere Comunale di Aquino)
