Il Comune di Aquino nel 2010ha rispettato il patto di stabilità interno,secondo quanto risulta dal prospetto a firma del sindaco e del responsabile del servizio e trasmesso al ministero delle finanze.
Da che alcuni anni fa dopo il trattato di Maastricht è stato previsto il patto di stabilità,per la prima volta il comune di Aquino è riuscito a rispettarlo,non solo rimanendo all’interno dei vincoli previsti dal patto,ma andando anche oltre rispetto a quanto stabilito nel bilancio preventivo,redatto nel rispetto del patto.
Il certificato inviato al ministero attesta che le entrate finali dell’anno 2010 sono state di 2.860.000 euro, mentre le spese al 31 dicembre sono state di 2.419.000 euro,per cui il saldo finanziario è positivo per 441.000 euro.
Da rilevare che l’obiettivo programmatico per il saldo dell’anno era stato previsto in meno 442.000 euro, mentre alla fine è risultato positivo per 883.000 euro: Questo significa che al comune era permesso di pagare spese sforando il patto fino a 441.000 euro,mentre non solo non lo ha sforato di questa somma, ma lo ha rispettato per un importo pari a 883.000 euro.
Il rispetto significa poi che nel corso del 2.010,il Comune ha compiuto un cammino virtuoso in termini finanziari, nonostante le tante e note vicende proprio di tipo contabile- finanziario che lo hanno pesantemente condizionato, ma anche che non avrà più le penalizzazioni previste,e che saranno allentati alcuni vincoli che gli impedivano di effettuare alcune operazioni, tra cui la richiesta di mutui per opere pubbliche.
Antonino Grincia
Sindaco di Aquino
