Con alcuni manifesti giganti, il Comune di Aquino ha voluto festeggiare i 150 anni dell’Italia . In occasione infatti del 17 marzo, giorno della ricorrenza della proclamazione del regno d’Italia, il Comune ha voluto ricordare in questo modo originale e visibile a tutti, il “compleanno” della nostra patria.
Nella stessa occasione il sindaco Grincia, tramite un invito mandato dagli alunni della scuola di Aquino, ha chiesto ai cittadini di esporre il tricolore per questo evento tanto importante per tutti gli italiani.
Anche le scuole elementari hanno voluto partecipare alle celebrazioni con una simpatica iniziativa cominciata nella palestra delle scuole elementari di Aquino.
Qui dopo alcuni brani-riflessione letti dagli alunni, dagli stessi alunni è stato cantato per intero l’inno nazionale con i bambini e tutti i presenti, comprese le brave insegnanti, con la mano destra sul cuore e sulla coccarda che tutti vi tenevano appuntata.
Successivamente i bambini con una scia di palloncini bianchi rossi e verdi, si sono recati in corteo al monumento ai caduti.
Qui il sindaco Antonino Grincia, presente con la fascia tricolore, si è tolto il simbolo della sua autorità e l’ha messa sulle spalle del bambino che ha deposto una corona di fiori in omaggio a tutti i caduti di Aquino.
L’inaspettata iniziativa del sindaco, che ha colto tutti di sorpresa, soprattutto quando c’è stato il “passaggio” della fascia, ha voluto rappresentare un’ideale continuità con le nuove generazioni e quindi quasi un passaggio di testimone a loro a cui toccherà, come ha rilevato il sindaco Grincia in un breve saluto ai bambini, celebrare la prossima ricorrenza significativa cioè quella dei 200 anni della nostra Nazione.