Bisogna volare alto e noi continuiamo a farlo nella piena consapevolezza di agire per il bene ed a tutela degli interessi della collettività. Queste le parole del Capogruppo Libero Mazzaroppi che ribadisce: dopo aver letto il comunicato della maggioranza, quella simpatica, pacata, composta da persone perbene, ben educate, raffinate nei modi e nei comportamenti, ho sorriso e mi è venuto da pensare, anzi ne ho avuto la certezza, di aver vinto a tutto campo e che le loro continue peripezie ed i fallimenti protrattisi nel tempo hanno, purtroppo, scatenato in molti di loro umori inquietanti.

Non sono nuovi a comunicati del genere, fangosi, biliosi e volgarmente insultanti, elaborati con il solo, unico scopo di tentare maldestramente di dribblare i problemi reali che assillano gli aquinati e che noi puntualmente evidenziamo.

Comunque, anche di fronte a tali squallidi tentativi di depistare le coscienze non ci scomponiamo anzi, rassicuro tutti, che ci viene e mi viene da sorridere di tenerezza.

Comprendo la loro amarezza in quanto essere stati potenti, molti potenti, ed all’improvviso non esserlo più, aver fatto e disfatto della gente e della cosa pubblica a proprio piacimento ed all’improvviso essere costretti dalla nostra opposizione al rispetto delle regole e della legge è un male da cui è difficile curarsi e venirne fuori.

Con questa amministrazione siamo stati testimoni della degenerazione massima dell’azione politica e dettaglieremo, carte alla mano, passo passo ai cittadini quello che la maggioranza è stata capace di fare in questi anni a loro danno ed alle loro spalle.

Antipatie, allergie, invidie, rancori e chi più ne ha più ne metta, hanno preso il posto delle ideologie, della correttezza, del fair play, della lealtà. Conoscendo bene i soggetti coinvolti, queste cose erano del tutto prevedibili e per questo lo avevo già detto molto tempo fa ed ora non è nemmeno il caso di tornarci su.

Con questi farneticanti messaggi, tentano di mettere le pezze agli innumerevoli disastri che hanno cagionato a danno della Città e che, purtroppo, non si arrestano. Per fortuna il tempo trascorre, per tutti, inesorabilmente facendo avvicinare sempre più la scadenza del mandato e, quindi, la fine della peggiore amministrazione e del peggior Sindaco di ogni tempo.

Per dovere di informazione e per educazione replico brevemente alle fantasiose illazioni propinate da Grincia e dai resti della sua maggioranza a quei cittadini che, purtroppo, non hanno mai rispettato e che continuano a non rispettare, ritenendoli, loro si, degli sciocchi ed ingenui creduloni. Grincia ed i suoi hanno davvero dimostrato di essere gli antiaquinati per eccellenza.

Inutile millantare, ormai è chiaro e lo sanno pure le pietre che sul dissesto noi abbiamo ricorso al Tar, a nostre spese, opponendoci ad un dissesto da loro fortemente voluto, difeso e deliberato a tradimento, (è ovvio) con il solo, unico obiettivo di continuare a rimanere al potere; in una parola se la maggioranza non lo avesse deliberato  sarebbe dovuta andare a casa.

Al giudice del Tar hanno comunicato (dopo aver speso una valanga di denaro pubblico per opporsi prima ed arrendersi poi) di aderire al nostro ricorso ritenendolo degno di fondamento, impegnandosi ad annullare il dissesto.

Sia chiaro, in caso contrario lo avrebbe annullato al Tar, perché avevamo ragione noi su tutto, a tutto campo, come loro stessi sono stati costretti ad affermare. Il Consiglio è stato convocato solo perché il nostro ricorso è stato ritenuto valido altrimenti al Sindaco non gli sarebbe passato neppure per l’anticamera del cervello di annullare un dissesto che aveva definito un “toccasana per Aquino”. E’ stato costretto a farlo. O annullava o subiva l’onta di un annullamento operato dal Giudice. Questa è la pura e sacrosanta verità. Tutto il resto sono chiacchiere e fandonie e l’estensore del comunicato della maggioranza, volutamente, omette questo passaggio perché sa bene che  smaschera lui e la sua ipocrisia.

Sono sempre stati i maestri dell’illusionismo ma il giochino oggi non riesce più, perché da quando ci siamo noi, purtroppo per loro, “è finita la pacchia”.

La farsesca elencazione dei gruppi che sostengono la maggioranza è assolutamente patetica, ridicola e figlia di una politica che sprigiona esempi di debolezza ed evanescenza. L’elenco si commenta da se, questa maggioranza non può vantare più il sostegno di alcuno e non esiste più neppure la lista del Sindaco (Uniti per Aquino, quella coesa) perché ha perso due pedine fondamentali.  Semmai, simpaticamente, consiglierei di aggiungere all’elenco Le Giovani Marmotte, la Lega Nord, il Circolo dei Venditori di Quaglie ed il Roma Club di Carchitti.

Le nostre critiche però non possono esaurirsi ad una battuta perché, nel momento in cui prendiamo coscienza della realtà, ci accorgiamo, inconfutabilmente, che le uniche “goffe” acrobazie cui abbiamo assistito in questi anni sono state quelle che la maggioranza ed il Sindaco  sono stati costretti a proporre, è chiaro a tutti, per rimanere in carica contro le evidenze, contro tutti e tutto.

Prometto di tornare più dettagliatamente su queste tematiche nei prossimi giorni ma non possiamo sottacere un concetto che la maggioranza conosce a menadito: la nostra attività di opposizione non ha mai offeso nessuno, anzi ha sempre rispettato tutti, specie i concittadini.

Piuttosto, vorrei ribadire a Grincia ed alla maggioranza che, a mio avviso, offende gli aquinati chi:

promette un Piano Regolatore per vincere le elezioni che poi si rivela falso; caccia fuori da suo ufficio lavoratori Lsu che chiedevano chiarimenti sul loro futuro; denuncia dipendenti comunali che poi vengono assolti per non aver commesso il fatto; rischia di pagare risarcimenti per cause di mobbing intentate da altri dipendenti; produce perdite economiche e perde finanziamenti pubblici rinviandoli al mittente; non adotta politiche a sostegno di chi ha bisogno e delle famiglie; firma ordinanze di demolizione a suoi avversari il giorno in cui si vota; aumenta incondizionatamente le tasse senza offrire servizi adeguati; non fa una corretta manutenzione degli edifici pubblici e delle scuole; non mantiene le strade in sicurezza e le lascia al degrado più assoluto; inveisce contro genitori che raccolgono firme per proporre migliorie alle scuole minacciandoli di denuncia; scrive libricini autoreferenziali e li fa pagare ai cittadini; lascia installare antenne in maniera selvaggia sul territorio senza regolamentare; lascia scorrazzare pericolosi ed aggressivi cani randagi in tutte le strade; non aderisce al servizio di raccolta differenziata che invece è attivo dovunque; non individua aree per costruire alloggi popolari; sperpera denaro della gente per pagare il suo telefono cellulare; incassa diverse centinaia di milioni di indennità senza dare nulla in termini di impegno pubblico; spende denaro della gente per dilettarsi ad acquistare quadri all’asta su internet: non paga o ritarda i pagamenti delle rette ad istituti che ospitano bambini in affidamento.

Ed infine chi, pensando di poter dire tutto ed il contrario di tutto, nega l’evidenza.

Queste e tante altre cose offendono i cittadini che si sentono tutelati dalla nostra presenza e ce lo manifestano quotidianamente. A tutti è chiaro che la retorica contro Mazzaroppi è dettata solo ed esclusivamente dalla loro debolezza e dal timore di perdere un confronto elettorale che invece sarebbe il miglior auspicio per Aquino e per gli aquinati che meritano un’altra amministrazione fatta di correttezza, competenza, efficienza e dedizione pubblica.

Aquino, 10.marzo.2011

Libero Mazzaroppi

(Capogruppo Aquino nel cuore)

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