Il nuovo consiglio direttivo della sezione di Aquino del PD, costituitosi dopo il rinnovo delle cariche previste dallo statuto, sviluppando analisi e riflessioni già avviate dall’assemblea degli iscritti nei mesi precedenti, ha proceduto attraverso un dibattito articolatosi in più sedute, alla verifica della permanenza delle ragioni politiche che avevano portato il partito a entrare nella lista civica del sindaco uscente Grincia.
Valutato l’operato della giunta Grincia in circa tre anni di amministrazione; preso atto che nessuno (dicesi nessuno) dei punti previsti dal programma concordato è stato realizzato e neppure avviato a soluzione; considerata l’assoluta inerzia della giunta Grincia che ha portato il paese ad uno stato di avvilente paralisi, tanto da relegarlo agli ultimi posti della classifica nazionale dei comuni italiani; vista, infine, la tragicomica impresa di deliberare un infondato dissesto, scongiurato esclusivamente dal ricorso al TAR dei consiglieri di opposizione Libero Mazzaroppi, Marco Iadecola e Carlo Risi, il consiglio direttivo del PD di Aquino, nella seduta del 14/02/2011, ha deciso di uscire formalmente dall’attuale maggioranza dell’Amministrazione comunale e di diventare partito di opposizione.
A partire dalla data odierna il partito non si ritiene più rappresentato nella giunta Grincia; invita la dottoressa Di Gennaro (che in tre anni non ha mai sentito il dovere di consultarsi con gli organi del partito e di esprimere, sebbene sollecitata a più riprese, la personale valutazione sui clamorosi limiti dell’operato della giunta Grincia, adducendo pretestuosi e mai chiariti “vincoli di maggioranza”) a dare le dimissioni dal suo incarico di assessore e ad uscire dall’attuale maggioranza.
L’eventuale permanenza della dottoressa Di Gennaro nell’attuale maggioranza dovrà essere intesa come scelta assolutamente personale, fuori dalla linea ufficiale del partito.