Che l’animo del consigliere Mazzaroppi fosse attraversato dal rancore per la sconfitta elettorale era noto a tutti, ma che arrivasse a vendicarsi con gli esponenti della maggioranza, pur sapendo di infliggere un duro colpo a tutti i cittadini di Aquino, nessuno poteva mai immaginarlo.
La difficile situazione finanziaria della nostra Città che comunque sarà riportata in equilibrio entro breve termine, altro non è che il risultato di una meschina strategia messa in atto sin dal primo giorno di questa consiliatura da parte di questo signore che attraverso esposti e denunce giornaliere ha voluto completamente bloccare l’attività amministrativa infischiandosene del bene della collettività.
Gli atti contabili hanno dimostrato che questa catastrofe (?) finanziaria, come ama definirla Mazzaroppi per soli scopi politici, altro non è che un disavanzo di amministrazione di circa 300 mila euro (i Comuni limitrofi indebitati da svariati milioni di euro ci ridono dietro a sentire queste cifre) che risale agli anni 2003-2004-2005-2006-2007, quando Mazzaroppi nel pieno della sua carriera politica, era costantemente accampato all’interno del Comune e intratteneva con gli uffici comunali rapporti talmente quotidiani da portarlo ad essere un perfetto conoscitore della macchina amministrativa dove tutto doveva passare per le sue mani, in poche parole SOLO LUI era perfettamente a conoscenza di questa situazione, e lo è stato anche dopo per la frequentazione di certi uffici.
Allora, c’è da chiedersi, perché le cose che oggi ha voluto portare all’attenzione delle Autorità competenti non le ha denunciate in passato?
Perchè ha voluto sottoporre la contabilità comunale sotto la lente d’ingrandimento solo all’inizio di questa consiliatura?
La risposta cari concittadini sta proprio in quello che abbiamo appena detto in precedenza, la madre di tutti i mali sta nel risentimento e nell’incattivimento di questa persona che non ha mai digerito l’affronto di questa maggioranza per non avergli permesso la candidatura a sindaco che pretendeva senza alcun accordo e nessuna discussione democratica in quanto tutti dovevano accettare il suo volere.
Bel capolavoro consigliere Mazzaroppi!
Ti sei macchiato di una azione spregevole che a memoria d’uomo nessuno mai ricorda!
E con quale risultato poi? Se non quello di provocare incertezze e sacrifici nei cittadini e in quei lavoratori del servizio di raccolta dei rifiuti che avevano trovato una speranza di vita.
Il tuo comportamento è stato immorale, come immorale è stata la tua condotta politica e di questo ne dovrai dar conto ai nostri concittadini che sono più intelligenti di quanto tu pensi.
L’unica cosa che ti è riuscita bene è stata quella di avvelenare il clima della Città e i rapporti tra la gente.
Chiedi scusa a tutti e dimettiti prima che il severo giudizio dei cittadini cada su di te!
E almeno per questa volta risparmiaci il tuo vittimismo e le tue menzogne che invece non tarderai a propinare, perché AQUINO NON TI HA CREDUTO PRIMA E NON TI CREDERÀ IN FUTURO !
Il Gruppo di maggioranza