Dichiarazione del Dott. Libero Mazzaroppi capogruppo del gruppo consilaire “Aquino nel Cuore”:
Cari amministratori di maggioranza, avete fallito, avete miseramente fallito, caro Sindaco sei una tragedia, una sciagura amministrativa per gli aquinati, un fallimento totale, non siete stati, purtroppo per la cittadinanza, all’altezza del gravoso compito che i cittadini vi avevano affidato quasi tre anni fa, il vostro modo di amministrare in maniera sconclusionata ed arruffona, dimostra che non siete stati all’altezza della situazione, e questa è la verità.
E’ facile dirlo, oggi, ma noi lo avevamo detto, anzi, lo abbiamo sempre detto.
Rileggete tutte le mie, le nostre dichiarazioni (anzi fatelo a campione) e potrete notare che il leit motiv è sempre lo stesso. Proprio quelle dichiarazioni che avete considerato e giudicato come troppo dure, ingiuriose, non realistiche, non veritiere. Sapete bene che trattasi di verità. Quelle parole sono pietre miliari che fissano ed imprimono indelebilmente, la vostra azione amministrativa, la peggiore di ogni tempo. Quella che ha ridotto in miseria Aquino.
E vi dico questo senza problemi, senza pormi il problema di un equilibrato rapporto fra chi esercita il governo di una Città e chi dall’opposizione ha l’obbligo di controllare. Il problema lo abbiamo sempre sollevato ed è doveroso ricordarlo. La madre di tutte le questioni è che siete assolutamente inadeguati ed incapaci di gestire la cosa ed il bene pubblico. Voi agite contro e possiamo farvi una lunga serie di esempi che certificano quanto affermiamo. E tutto agli atti che statene certi mostreremo ai cittadini. E’ tutto scritto.
In una disciplina vi siete distinti in maniera egregia. Nel promettere e non mantenere gli impegni assunti. Avete saputo promettere in campagna elettorale, per poi distrarvi nella stesura degli atti deliberativi che comunque sono stati utili alla causa della vittoria.
Spero che almeno stavolta siate stati attenti e quindi ben coscienti di quello che propinate a tradimento alla Città.
Tasse al massimo, licenziamenti, servizi tagliati, inefficienza. In una parola, miseria o come ha detto uno di voi “lacrime e sangue”. Io direi tranquillamente, vergogna.
Dai vostri metodi, sin qui sinteticamente elencati, ne discende la difficoltà di amministrare una comunità civile come si dovrebbe, come impone la legge, seppur un’amministrazione dispone di un mandato nitido, ad hoc, numericamente idoneo a siffatto scopo. Invece, strada facendo, per colpa dei vostri metodi, avete perso pezzi importanti, autorevoli, della maggioranza, avete perso di credibilità tanto da ricorrere agli espedienti improbabili, ed è quindi eticamente e politicamente inaccettabile che continuiate a produrre perdite in maniera sistematica e continuare allegramente a far danni pensando che Aquino fosse solo cosa vostra.
Aquino è degli aquinati che vanno rispettati sempre.
Credo che da subito, specie dopo questa funerea giornata, non siate più legittimati, ed ancor meno lo sarete per un lungo tempo futuro, ad assicurare serenità, stabilità, compattezza ed autorevolezza amministrativa.
Questo è il punto cruciale. Aquino non ha più una guida sicura, ferma, capace di reggere la strada. Chi guida non conosce la strada, cammina al buio, senza fari, è senza patente e cieco e non vuole sottoporsi, purtroppo, agli esami di idoneità.
Questo sindaco è un’anomalia, è un disastro ed una sciagura, questa amministrazione è anomala e per questo va fermata.
Noi faremo di tutto per fermarvi e mettere freno allo Tsunami che avete provocato. Costruiremo degli argini solidi e ricorreremo a tutti i mezzi leciti per evitare che l’onda travolga tutto e tutti.
Io concludo e non partecipo ad una discussione che è cosa vostra con una serie di piccole riflessioni da aquinate che vuole bene alla sua Città:
Dopo quasi tre anni di questa amministrazione gli atti contabili che stiamo discutendo sono riconducibili alla responsabilità politica e personale di Grincia?
Oppure dobbiamo ascoltare il tormentone che ci accompagna da sempre: che stiamo pagando per colpe non di grincia alle quali sta mettendo rimedio?
Questo mi sembra il punto politico.
Chi si assume la paternità delle scelte economiche di questi tre anni che oggi volete sintetizzare con questo atto scellerato? Ma veramente a nessun consigliere di maggioranza, che in questi anni convinto o meno, ha votato tutti i passaggi di bilancio, e che in questo modo si è assunto precise responsabilità contabili, non è sorto il bisogno di un chiarimento preliminare con Grincia?
Questi sono i misteri della politica cittadina ma chi lo difende è complice. Noi andiamo via convinti che questa è la vostra ultima sciocca e scellerata azione. Il tempo è scaduto, non avete più chance alcuna. Siete finiti.