ha
messo la parola fine, ma…..
nonostante ciò, qualcuno domenica scorsa, come avevamo anticipato, ha voluto commentare lo stesso la sentenza di proscioglimento del Sindaco e della Giunta.
Lo ha fatto senza pudore e con la solita cattiveria.
Che si voleva?
Che ben sette persone, una volta amici e colleghi del denunciante andassero sotto processo???
Si dovevano forse processare delle persone per una disattenzione del segretario?
Quante volte in passato saranno successe disattenzioni da parte del segretario, eppure mai nessuno si era sognato di fare esposti!
C’era attesa per questa sentenza, una attesa morbosa pronta ad esplodere in una grande gioia in caso di colpevolezza, ma questo naturalmente, solo da parte di chi ha proposto l’esposto , e non da parte dei cittadini che non tollerano certe azioni!
Ora, la giustizia ha voluto mettere la parola fine sulla vicenda della delibera 196, cosicché anche noi vogliamo mettere la parola fine su questa vicenda, vogliamo chiudere questa pagina vergognosa con la serenità di sempre, perché l’odio è un sentimento che non ci appartiene.
Semmai, oggi, vogliamo pubblicamente ringraziare le forze politiche e i cittadini che ci hanno testimoniato la loro soddisfazione per la positiva conclusione della vicenda.
Sono ormai veramente tanti quelli che continuamente ci esprimono la loro indignazione per una conflittualità che ha ormai raggiunto limiti inaccettabili, tanti sono quelli che si prodigano per mettere fine a questa barbarie e ricondurre il confronto a un rapporto civile e rispettoso.
Noi per primi comprendiamo lo stato d’animo dei nostri concittadini e le loro preoccupazioni, ma nutriamo dei dubbi sulla buona riuscita di questi buoni propositi, perché quando l’animo di una persona è attraversato dall’odio e vuole raggiungere lo scranno più alto del comune non attraverso la volontà popolare ma facendo passare dei guai alle persone, c’è poco da fare .
Invece, molto si può fare per il futuro, stando tutti insieme, cittadini, rappresentanti politici e consiglieri comunali di oggi che non cercano di intimorire la maggioranza con l’intento di paralizzare l’azione amministrativa.
In questi due anni, gli ostacoli incontrati sono stati tanti, e di ogni natura, denunce ed esposti che hanno solo impedito la ricerca di soluzioni tese a migliorare la vita dei nostri conterranei.
Oggi, più che mai, siamo convinti che il futuro può essere ancora nostro insieme ai nostri cittadini che hanno compreso bene chi voleva il loro bene e chi no, a dispetto di qualcuno che pensava di vincere la competizione elettorale del 2013 con la strategia della paralisi amministrativa.
Aquino, 17.10.2010
Il Gruppo di maggioranza