E tu di chiacchiere politiche ed amministrative ne hai fatte tante nel passato e, con rammarico, devo constatare che ne continui a fare, anzi, sei addirittura peggiorato. Ad intervenire, in merito alla questione della raccolta differenziata “Porta a Porta” è il Capogruppo di Aquino nel cuore Libero Mazzaroppi.

Una replica davvero grezza e sbrigativa, quella di Euriti, al solo scopo di “mettere le pezze” ad una questione che, rassicuro i miei concittadini aquinati, approfondiremo e faremo approfondire anche dalle autorità competenti ed adite.

Comprendo l’imbarazzo di Euriti ma, sinceramente, che cosa ci guadagni a fare del servilismo a comando non è chiaro. A volte, di fronte all’inconfutabile evidenza, quando non si dispone di valide argomentazioni, è il caso di tacere, in quanto sapere di essere vulnerabili, a mio avviso, è già un buon inizio per diventare meno vulnerabili. Prima di intraprendere una disamina della vicenda abbiamo voluto, unitamente all’amico Cons. Di Ruzza (che rappresenta l’opposizione), fare un controllo degli atti deliberativi e delle corrispondenze intercorse tra l’Unione Cinquecittà ed il Comune di Aquino. Tutto il resto è aria fritta, sono parole e tutti hanno il diritto di parlare e di esporre la propria mercanzia, anche vantandone la dubbia genuinità.

Quando non si è in possesso di serie e valide argomentazioni, occorre improvvisare, così come ha fatto il vicepresidente dell’unione, ed è chiaro le improvvisazioni espongono alla figuraccia. La sua nota è straordinariamente contraddittoria: prima dice di essersi andato ad informare in merito alla questione e poi sottolinea che la maggioranza era stata informata dal sindaco; prima dice che è stata omessa una conversazione verbale con il presidente e poi sottolinea che Di Ruzza e Mazzaroppi hanno pubblicato atti ufficiali. Vedi caro Euriti, risparmiati fiato ed energie, perché nella pubblica amministrazione contano gli atti ed i fatti e non le chiacchiere. Ti ringraziamo di aver certificato la nostra correttezza e diligenza nell’aver messo a disposizione degli aquinati atti ufficiali. Proprio quella ufficialità che, purtroppo per te e per l’estensore della tua nota, almeno per il momento manca alle tue chiacchiere e che in “fretta e furia” non siete riusciti a far fare.

Però attenzione, perché noi stiamo vigilando sulla vicenda della raccolta Porta a Porta sulla cui possibilità di attuazione, speriamo di sbagliarci, non nutriamo alcuna speranza, dopo che anche questa ultima opportunità è stata neutralizzata dalla tua negligenza e da quella del sindaco. E’ triste ricordare che anche questo argomento è stato oggetto, come il Piano Regolatore e tante altre cose, delle fandonie da voi raccontate in campagna elettorale. Tutto ciò, purtroppo, delinea in maniera inesorabile, un quadro di difficoltà e di scollamento legata alla mancanza di peso politico ed alla scarsa credibilità del Comune di Aquino e di chi lo rappresenta.

La verità, quindi, è che l’amministrazione di Aquino e tu ed il Sindaco in particolare brillate per l’assenza e per una posizione defilata e disinteressata. L’importante è che si riescano a capitalizzare posticini per il servizio civile o altri appannaggi spiccioli ma che consentano di fare elettorato. Noi, sia chiaro, abbiamo iniziato un’azione di monitoraggio anche su queste altre questioni che presto renderemo note agli amici di Aquino.

Sarebbe opportuno che tu gettassi la spugna prima che le repliche che ti hanno preconfezionato ci spingano ad approfondire a 360 gradi il tuo operato presso l’unione ed altri enti sovracomunali: questa vicenda potrebbe forse prendere una china per te non ulteriormente sopportabile.

Il servizio Porta a Porta che noi riteniamo necessario ha un’importanza strategica per il territorio.

Bene ha fatto il Cons. Di Ruzza ad approfondire e bene ha fatto il Cons. Risi a rivolgerti una serie di domande che ti rinnovo ed alle quali ti chiedo cortesemente di rispondere.

a)       perché questo servizio non è ancora partito ? avete per caso preso per fessi i cittadini anche sulla raccolta “porta a porta” ?

b)      perché non hai detto mai nulla sulla vicenda ?

c)       non è che avete dimenticato di prevedere in bilancio le somme per la raccolta differenziata “porta a porta” ? (questo impegno in bilancio non risulta)

d)      cosa hai concretamente fatto negli organi e con atti ufficiali dell’Unione per far sì che questo servizio – che la Tua amministrazione ha tanto decantato – partisse al più presto ?

e)        nella nota della Corte dei Conti (che Grincia aveva segretato) si ipotizzano “conseguenze sul piano della sana gestione dell’ente e con profili di responsabilità amministrativa-contabile e penale” in merito alla vicenda “stabilizzazione” degli operatori, per la quale, se non erro, Tu intervenisti anche in consiglio comunale, leggendo un comunicato a sostegno della legittimità e della opportunità della scelta amministrativa, oggi oggetto di chiarimenti da parte del magistrato contabile: cosa puoi dire ai cittadini sulla questione ?

ed, infine, a cosa serve l’Unione Cinquecittà se, dei servizi che istituisce, non ne beneficiamo?

Noi abbiamo una posizione fortemente critica – conclude Libero Mazzaroppi – nei confronti di questo modo di fare politica, e contro quella parte politica, alla quale chiediamo un rigurgito di dignità, ma che probabilmente è oramai stordita da una sempre più imbarazzante mancanza di considerazione e di riconoscimento certificate dalle evidenti, conclamate e pessime condizioni economiche, sociali e culturali in cui avete trascinato il paese.

Il Capogruppo “Aquino nel cuore”

(Cons. Com. dott. Libero Mazzaroppi)

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