Cari concittadini,

                             è ancora vivo il ricordo della manifestazione tenutasi in piazza San Tommaso il 6/7 marzo 2010 e risuona tutt’ora gratificante l’eco degli applausi della cittadinanza al passaggio della sfilata di tutti i partecipanti al corteo storico.

L’Associazione Culturale Rievocazioni Storiche Aquino, costituitasi per dar vita a quella manifestazione, doveva essere il luogo in cui tenere vive quelle emozioni e lavorare affinché eventi come   quello dello scorso marzo divenissero patrimonio della Città di Aquino.

Chi vi scrive, oltre che ideatore di quella associazione, è stato anche parte del consiglio direttivo della stessa cercando di promuovere ed animare la crescita e lo sviluppo di quella prima esperienza.

Purtroppo l’esperienza dei primi mesi della vita dell’associazione ci ha messo di fronte ad una realtà in cui non  ci è stato consentito di attuare gli intenti per cui ci eravamo riuniti né tantomeno di partecipare “democraticamente” alla vita associativa. Subito dopo l’evento di marzo, anche noi che  dell’associazione siamo stati gli ideatori, ci siamo trovati nell’impossibilità di operare concretamente per fini associativi ed essere partecipi delle scelte che venivano prese.

Non c’è mai stata una riunione dell’assemblea dei soci né del consiglio direttivo e tale situazione di “immobilismo” è stata palesata dal fatto che l’associazione non è più riuscita ad organizzare nessun altro evento.

Tale situazione ha determinato in noi tre dimissionari la decisione di uscire dall’associazione e dimetterci da ogni incarico.

Gli oggetti ed i vestiti confezionati da noi tre dimissionari li lasciamo in dotazione all’associazione finché vivrà perché, nonostante tutto, crediamo in quel progetto e soprattutto nei valori che essi incarnano.

Questa lettera aperta vuole essere un modo chiaro di partecipare alla cittadinanza di Aquino la sofferenza della scelta di uscire dall’associazione ma anche la nostra distanza dalla iniziative che ci saranno, se ci saranno, da parte di quelli che restano.

Alla cittadinanza, alla quale spesso abbiamo chiesto collaborazione, ora chiediamo scusa e comprensione per questo nostro atto di dimissione che però non è certo un atto di abbandono ma solo la manifestazione della volontà di operare al meglio e veramente insieme perché il corteo storico di Aquino cresca sempre di più.

Proprio in  ragione di tale volontà di crescere e di fare “insieme” il bene del corteo storico invitiamo tutti i cittadini di Aquino a ritrovarci e lavorare insieme per contribuire a rendere onore alla nostra Città.

 

Aquino, 15/09/2010

                                                                                  I dimissionari

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