Scorrendo il calendario si può notare che il 28 gennaio la chiesa cattolica celebra la memoria di San Tommaso d’Aquino, il nostro patrono. Primo dei tre Tommaso ricordati dalla chiesa (gli altri due sono San Tommaso Apostolo  il 3 luglio e San Tommaso Beket il 29 dicembre).

Nel 1567 s. Tommaso d’Aquino fu proclamato Dottore della Chiesa e il 4 agosto 1880, patrono delle scuole e università cattoliche. La sua festa liturgica, da secoli fissata al 7 marzo, giorno del suo decesso, dopo il Concilio Vaticano II, che ha raccomandato di spostare le feste liturgiche dei santi dal periodo quaresimale e pasquale, è stata spostata al 28 gennaio, data della traslazione a Tolosa del 1369.

Gli altri santi ricordati in questo giorno sono: Sant’Emiliano di Trevi Vescovo; San Giacomo Eremita in Palestina; San Giuseppe Freinademetz; poi ci sono la Beata Gentile Giusti e la Beata Olimpia (Olha Bidà) religiosa e martire ucraina.

« Tu non possiedi la Verità, ma è la Verità che possiede te. »
 
(Tommaso d’Aquino, De veritate)

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