Comunicato dei gruppi di opposizione:

Sul sito della Corte dei Conti (www.corteconti.it), è stata pubblicata una delibera indirizzata al Consiglio Comunale di Aquino che ovviamente, come al solito il Sindaco tiene gelosamente nascosta e non premurandosi di notificarla ad alcuno dei Consiglieri (specie a quelli di maggioranza).

 Il Sindaco (che lo ha scritto) e Giannitelli (che lo ha posizionato) a nome di tutta la maggioranza (che non era al corrente) tra le varie “cacchiate” che volevano far credere agli aquinati, in un tabellone, hanno detto:

 “l’opposizione vuole delegittimare a tutti i costi la figura del nostro Sindaco, proprio nel momento in cui ci accingiamo a mettere alle spalle un periodo finanziario difficile”

“oggi i fatti ci danno ragione e danno ragione alle linee guida tracciate dal Sindaco Grincia e dal delegato al bilancio Andrea La Starza”

“oggi, grazie ad interventi mirati e grazie soprattutto ad una attenta gestione delle casse comunali, stiamo per mettere i conti a posto”

“un paradosso, se pensiamo ad una finanza locale ormai indirizzata al rispetto del patto di stabilità”

Questo dice Grincia (e conferma Giannitelli) a nome della maggioranza.

Invece…

La Corte dei Conti dopo aver ascoltato sia Grincia che La Starza sancisce che:

–               il magistrato istruttore, ritenendo i chiarimenti trasmessi non idonei a superare i dubbi insorti sulla regolarità di alcune poste di bilancio, ha chiesto al Presidente della Sezione l’attivazione della procedura prevista…”

–               “il magistrato incaricato, al termine dell’attività istruttoria, svolta in contraddittorio con il Comune di Aquino, essendo emersi profili sintomatici di irregolarità contabili, segnalati anche dall’Organo di revisione e verificati in sede di esame della relazione-questionario, deferiva la questione al Presidente della Sezione per l’attivazione della procedura prevista…”

–               “evidenziate le seguenti criticità e/o irregolarità…”

 

1.       Patto di stabilità interno

Mancato rispetto, nella costruzione del bilancio di previsione 2009, del patto di stabilità con un saldo finanziario di € – 1.029.667,00 rispetto al saldo obiettivo di € – 173.727.

2.       Spese per il personale

Mancato rispetto del disposto di cui all’art. 1, comma 557 della legge 296/2006, come integrato dall’art. 76, del d.l. 112/2008, convertito in l. 133/2008, in materia di spese per il personale.

3.       Salvaguardia degli equilibri di bilancio

Dubbia congruità del provvedimento di salvaguardia degli equilibri di bilancio, ai sensi dell’art. 193 del TUEL, adottato il 19 ottobre 2009 con parere contrario del Responsabile del settore economico-finanziario, atteso che dalla relazione-questionario al preventivo 2009 emergono un risultato di amministrazione e un risultato di gestione 2008 negativi,  i cui importi non coincidono con quelli recati nella delibera di salvaguardia n. 22 del 16 ottobre 2008 e  con quelli risultanti dal rendiconto 2008;

4.       Contributo per permesso di costruire

Errata allocazione dell’importo in esame

5.       Elevato stanziamento di spese correnti

La previsione di spesa corrente stanziata nel bilancio di previsione 2009 (pari ad € 2.890.927,00), superiore a quella impegnata nell’esercizio finanziario 2007 (€ 2.437.836,00), non appare conforme alla prescrizione dell’art. 77 bis del d.l. 112/2008, convertito nella legge 133/2008, che pone precisi limiti agli Enti inadempienti al Patto di stabilità.

6.       Piano triennale delle misure di contenimento

Mancata adozione del piano triennale per l’individuazione delle misure finalizzate al contenimento delle spese di funzionamento delle strutture dell’Ente, previsto dall’art. 2, comma 594, legge 244/2007.

 

 

 

 

LA CORTE DEI CONTI… conclude dicendo:

P. Q. M.

La Sezione regionale di controllo per il Lazio, visto l’art. 1, comma 168, della legge 23 dicembre 2005, n. 266:

1) dichiara che il bilancio di previsione 2009 del Comune di Aquino presenta elementi sintomatici di una situazione finanziaria non rispondente a criteri di sana gestione (art. 7, comma 7, legge n. 131 del 2004), nonché i profili di grave irregolarità nei sensi esplicitati in parte motiva;

2) dichiara che il comune di Aquino, nell’impostazione del bilancio 2009, non ha rispettato il Patto di stabilità interno;

3) invita il Comune di Aquino ad adottare le necessarie misure correttive, da comunicare a questa Sezione nel termine di tre mesi dalla data di ricezione della presente deliberazione.

 

Vedete amici di Aquino… queste non sono fantasie dell’opposizione, ma fatti reali riscontrabili negli atti che tentano di nasconderci ma che grazie alla nostra attenzione portiamo alla vostra conoscenza e rendiamo noti soprattutto a chi (Consigliere Comunale) ogni giorno di più si assume delle enormi e gravose responsabilità di cui presto sarà chiamato a rispondere.

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