Intervento del Consigliere avv. Fausto TOMASSI,
sull’attività svolta in seno alla Delega al Contenzioso ed agli Affari Legali del Comune di Aquino (FR)
Consiglio Comunale del 13/02/2009
Per quanto riguarda le iniziative intraprese nella qualità di delegato al contenzioso, non posso nascondere una certa soddisfazione per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti in solo nove mesi di amministrazione, da me, dal nostro organo di governo e dal segretario comunale dott. Gennaro Campitiello.
Diversi sono gli obiettivi che questa amministrazione si è posta sin dal suo insediamento per ciò che riguarda il contenzioso e gli affari legali.
Alcuni di questi sono già in fase di realizzazione e stanno già dando i frutti sperati: altri dovranno essere realizzati.
Il primo obiettivo già in corso di realizzazione è quello del contenimento e della previsione della spesa relativa agli onorari professionali nel contenzioso.
Subito dopo l’insediamento di questa amministrazione ho suggerito all’Ente di adottare misure emergenziali.
In particolare ho proposto al nostro organo di governo l’approvazione di un disciplinare che consentisse all’Ente di monitorare e soprattutto contenere la spesa necessaria al contenzioso.
Prima dell’approvazione con delibera di giunta del suindicato disciplinare, le tariffe applicate dai legali incaricati erano libere e pertanto è facilmente immaginabile quali potessero essere le conseguenze di tale situazione.
Abbiamo ricevuto per il contenzioso pregresso, parcelle di professionisti incaricati nel passato, che prevedevano onorari professionali elevatissimi, con l’ovvia conseguenza che l’Ente si trova oggi a dover far fronte alla necessità di erogare somme per parcelle i cui onorari erano del tutto imprevedibili, esosi e che evidentemente incidono oggi non poco sulla poco rassicurante situazione finanziaria dell’Ente.
Le tariffe degli onorari che abbiamo stabilito e salvo contenziosi di una certa complessità, si pongono ben al di sotto dei minimi tariffari previsti dal consiglio nazionale forense (quaranta per cento in meno dei minimi tariffari).
I risultati di tale repentino cambiamento di rotta sul contenzioso già si incominciano ad intravedere ma vi assicuro che se si continuerà ad operare in questo modo in un futuro non troppo lontano questi risultati saranno ancora più sorprendenti.
In questi primi nove mesi ci sono stati più professionisti, oramai affermati che si sono rifiutati di accettare incarichi con le tariffe regolamentate.
Questo è un evidente segnale che probabilmente nel settore del contenzioso si sta operando nel solo ed esclusivo interesse dell’Ente e che evidentemente i suddetti incarichi non si affidano per accontentare Tizio di Caio o di Sempronio.
Per converso ci sono stati giovani e valenti professionisti vogliosi di lavorare seppur con tariffe sicuramente ridimensionate rispetto al passato che hanno accettato ed in alcuni casi si sono addirittura proposti per la difesa dell’Ente.
Si tratta evidentemente di professionisti che hanno voglia di mettersi in luce e a loro ho promesso che avrei assicurato una adeguata pubblicità nel caso, come credo, tuteleranno al meglio le ragioni dell’Ente.
All’uopo ho richiesto all’ufficio contenzioso di conoscere nel dettaglio quale sia stata la situazione del contenzioso nella passata consigliatura, di conoscere gli incarichi conferiti, i professionisti incaricati ed i compensi erogati e da erogarsi.
Sono in attesa di conoscere i risultati per valutare l’efficacia e l’utilità delle misure sin qui disposte dall’Ente in questo inizio di consigliatura.
Questo modo di agire credo sia fondamentale secondo un principio di necessaria autovalutazione dell’Ente rispetto alle scelte fatte e da farsi nel settore del contenzioso.
L’azione amministrativa deve necessariamente svolgersi secondo un processo circolare in cui le scelte fatte in precedenza dall’Ente condizionano ed orientano necessariamente le scelte successive.
Il secondo obiettivo già in corso di realizzazione è quello di evitare il più possibile l’insorgere di controversie per il futuro e soprattutto transigere controversie già incardinate che esporrebbero l’Ente al rischio di soccombenza.
In questi primi 9 mesi e nonostante la non facile situazione finanziaria abbiamo già transatto alcune delle controversie pendenti e che avrebbero esposto l’Ente al rischio di ulteriori spese.
Il terzo obbiettivo già in corso di realizzazione è quello di assicurare una necessaria rotazione dei professionisti incaricati nel rispetto delle diverse specializzazione e competenze degli stessi.
Evitare situazioni di monopolio così come più ha più volte ribadito la Corte dei conti.
Il quarto obiettivo politico amministrativo da realizzare è quello di stipulare una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi al fine di trasferire il rischio di verificazione di eventi dannosi che investono la responsabilità dell’ente in capo ad una Compagnia di assicurazione.
Ciò in considerazione delle numerose richieste di risarcimento danni derivanti da presunta omessa manutenzione delle strade che hanno come destinatario l’Ente, considerata la vastità del territorio comunale e l’impossibilità di assicurare la manutenzione in tempo reale delle stesse.
Tale soluzione, anche se apparentemente svantaggiosa per l’Ente in considerazione dei prevedibili elevati costi assicurativi, gli eviterebbe di essere esposto continuamente ai rischi di risarcimenti a volte economicamente gravosi, e contestualmente gli assicurerebbe un sensibile risparmio economico perché verrebbe meno di volta in volta la necessità di nominare un legale per resistere in giudizio.
Il quinto obiettivo da realizzarsi è quello di pubblicare sul sito web del Comune di Aquino, non appena verrà implementato, i relativi provvedimenti di conferimento di incarichi o consulenze completi di indicazione dei professionisti nominati, della ragione dell’incarichi e dell’ammontare erogato nel rispetto del principio di trasparenza dell’azione della P.A. ed al fine di consentire a tutti un rapido accesso alle informazioni relative al conferimento degli incarichi e consulenze professionali.
Aquino 13 febbraio 2009
Il Consigliere delegato al contenzioso e agli affari legali
Avv. Fausto TOMASSI