Articolo pubblicato per conto di Daniele Gervasio
Dopo l’entusiasmo iniziale sembra che i frequentatori del blog siano
scomparsi. Sicuramente gli impegni lavorativi dopo le ferie estive
assorbono maggiormente il nostro tempo, però dobbiamo cercare di trovare
qualche minuto da dedicare ad Aquino Cresce. Nella prima metà di settembre
sono stato in ferie ad Aquino e parlando con varie persone ho constatato che
anche se sul blog siamo (o eravamo) poche persone che partecipano alle
discussioni, quelle che curiosano o seguono interessate i dibattiti sono
molte di più. La partecipazione silente di molti concittadini dovrebbe
comunque gratificarci e farci trovare le energie e la volontà di portare
avanti questo progetto. Attraverso questa finestra possiamo portare alla
luce problematiche o aspetti positivi che altrimenti rimarrebbero
circoscritti a piccoli nuclei di persone. Per esempio sono stato
piacevolmente sorpreso dall’esistenza di una sezione tomistica presso la
biblioteca comunale, con circa un centinaio di opere, e dalla breve visita
che ho fatto presso il museo dove il direttore mi ha mostrato un dipinto su
San Tommaso da poco ristrutturato. Patrimonio cittadino costituito anche
grazie al personale interessamento del sindaco Antoniono Grincia e del
direttore del museo Angelo Nicosia. So che l’acquisto del quadro per
esempio è stato oggetto di attacco politico da parte dell’opposizione
dell’epoca. Da profano però mi sembra un’opera interessante che oggi
il museo può vantarsi di esporre. Mi è stato detto personalmente “però
potreste scrivere qualche commento più positivo sul vostro blog”.
Personalmente sono prontissimo a fare critiche positive su quanto di buono
esiste nel nostro comune come la sezione tomistica della biblioteca
comunale, il museo, l’organizzazione del premio Giovenale, del ParaShow e
della festa dell’associazione “Il Caino”. Credo che tutti possono
collaborare per fare ancora di più, anche solo scrivendo su questo blog.
Allora riprendiamo a far crescere Aquino e continuiamo ad alimentare il
blog per noi e per i nostri “lettori”.