Inizio Agosto, è già tempo di bilanci in casa A. s. d. Aquino calcio. Il sodalizio presieduto da Fabrizio Riccardi sta lavorando alacremente, in questi giorni, per consegnare al confermatissimo Mister Gilberto D’Ammassa (nella foto) una rosa di calciatori competitiva in grado di ben figurare nel prossimo campionato di Prima Categoria (si partirà ufficialmente Domenica 5 Ottobre). Dopo la splendido e storico terzo posto della passata stagione, regna, in casa bianconera, un certo ottimismo e la voglia di partire con il piede giusto è palpabile. I ragazzi torneranno a scaldare i muscoli il prossimo 18 Agosto in vista del primo impegno stagionale fissato per il prossimo 14 Settembre, quando partirà la Coppa Lazio, competizione interregionale acquisita proprio in virtù del terzo posto. Una sorta di mini – torneo, sicuramente non meno importante, poichè consentirà alla squadra vincitrice di ottenere di diritto un posto in Promozione. E’ la prima volta che il sodalizio aquinate si cimenta in questa avventura e l’auspicio è, ovviamente, quello di arrivare fino in fondo. Tutti questi appuntamenti lasciano presagire che quella ormai imminente sarà una stagione estremamente impegnativa con i ragazzi che saranno costretti a raddoppiare le energie. La Società aquinate intanto, come detto, sta sondando il terreno per ampliare una rosa già comunque valida ed affidabile. Nelle ultime settimane, intanto, si sono registrate alcune novità di rilievo. La piu’ importante di queste è relativa alla partenza del forte centrale cassinate Marco Fortuna, 28 anni, uno dei pilastri difensivi della passata stagione. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno che ha scosso un po’ tutto l’ambiente che francamente non si aspettava un simile epilogo. C’erano infatti tutti i presupposti perchè il forte centrale si legasse ancora al sodalizio bianconero, esisteva anche un accordo di massima con lo stesso calciatore che aveva manifestato la chiara volontà di rimanere ad Aquino, una piazza nella quale godeva della stima di tutto il pubblico aquinate, che ne aveva apprezzato le indubbie qualità fisiche e tecniche. Il colpo di scena, inaspettato, si è invece consumato intorno alla metà di Luglio. Il difensore ha puntato repentinamente i piedi avanzando pretese economiche che la società non era in grado di assecondare. Calava così il gelo tra le due parti, il calciatore non recedeva dai suoi propositi e nel frattempo si accasava al Roccadevandro (Promozione Molisana) . Si consumava così formalmente il divorzio con l’A.S.D. AQUINO, rammaricata ( ma non piu’ di tanto) per la partenza di un elemento di notevole spessore il cui vuoto sara’ difficile da colmare. Un comportamento, quello tenuto da Marco Fortuna, francamente stucchevole che ha colto di sorpresa anche noi tifosi che lo avevamo eletto ormai a vero beniamino. Non ci sembra il caso di puntare l’indice accusatore nei confronti del calciatore (ognuno è libero di adottare le scelte che meglio ritiene opportune), e non è nostro costume, ma francamente, come uomo, ha lasciato a desiderare. A nostro avviso non si voltano le spalle ad una Società come la nostra che gli è stata sempre vicino trattandolo quasi alla stregua di un figlio. Un bellissimo rapporto durato lo spazio di una sola stagione e conclusosi nel peggiore dei modi. Dispiace, ma bisogna voltare pagina. L’attualità si chiama Luca Mernini, classe 88′, ( fuori – quota) centrale difensivo forte e dal fisico prestante, che a dispetto della giovane età, vanta già un solido bagaglio di esperienza con trascorsi in Eccellenza. Sarà lui, insieme al confermato Luca Capraro (risolte le beghe contrattuali, il difensore aquinate torna così di nuovo abile ed arruolato) e all’esperto e coriaceo Andrea Caramadre a guidare il reparto difensivo che ripartirà da “Silvestrone” Roccia chiamato anche quest’anno a difendere i pali bianconeri. A tale proposito, la Società ha rintuzzato con decisione le “sirene” per il portierone di Pontecorvo, appetito anche da club di categoria superiore. Roccia ha così deciso di sposare ancora la causa bianconera per la gioia di tutti i tifosi, consapevoli di avere tra i pali un estremo difensore straordinario e spesso decisivo. Confermati anche Maurizio Riccio, Andrea Caporicci, Francesco Martucci e Filippo Colella. Brutta tegola invece a centrocampo. La linea mediana sarà infatti priva, per il primo segmento stagionale, di Antonino Longo, centrocampista versatile e poliedrico, reduce da una stagione sontuosa nobilitata da 6 centri. Per improrogabili impegni di lavoro il forte centrocampista sarà lontano da Aquino dove farà ritorno, pare, solo nel mese di Febbraio. Un brutto colpo per tutti, una defezione dolorosa che si avvertirà fatalmente in mezzo al campo. La campagna acquisti è, non a caso, tesa a rinforzare il reparto centrale del campo per il quale sembrava, fino a pochi giorni fa, cosa fatta per il cassinate Fabio Nardone, ventisettenne, ex Caira, centrocampista di interdizione ma abile anche in fase di impostazione. Il ragazzo ha emulato Fortuna opponendo, a sorpresa, un diniego alla Società accasandosi altrove. Ufficiali invece gli arrivi di Marco Maini, 25 anni, ex Pontecorvo, (centrocampista centrale di cui si dice un gran bene) e Giangrande, esterno dinamico e volitivo. L’ultimo acquisto in ordine di tempo è Marco Ardone, esterno sinistro proveniente dal Teano, (Promozione campana) e fuori – quota. Confermatissimi, manco a dirlo, Emanuele Casale, Nico Mazzaroppi, Tommaso Palombo, Fabio Gabriele e Alessandro Colella. Sempre più lontano invece Riccardo Catini, il nostro “Ballack”, destinato verosimilmente ad altri lidi. Da definire ancora le posizioni di Francesco Capozzella, il nostro “Almeyda”, il cui futuro appare ancora incerto e Michelino D’Amendola. In trattativa invece Fabrizio Assante e Cristian Ljljancic, entrambi fuori – quota ed ex Pignataro. Il reparto offensivo ruoterà attorno alla coppia – gol Mazzaroppi – Caramadre (Luca) con l’auspicio che quest’ultimo raggiunga almeno la doppia cifra. Il nostro capitano Valeriano infatti rappresenta una granitica certezza e vuole ( a 33 anni suonati) stupire ancora e regalare tante emozioni ai tifosi bianconeri. Ancora invece in stand – by il discorso relativo a Maurizio Vecchio, il bomber di scorta, l’uomo dai gol impossibili, che appare destinato a mutare casacca. La Società, coerentemente alla sua politica pro giovani (quest’anno, del resto, i fuori – quota da schierare nell’ undici titolare saranno ben 3), ha puntato sul giovanissimo Othmane El Menchud, un ragazzino di colore, veloce e alquanto dotato tecnicamente. Si sta lavorando per un altro giovane attaccante in grado di rendersi magari utile a partita in corso. I numerosi tifosi, intanto, aspettano fiduciosi la squadra che verrà.
Libero Marino